sabato 27 aprile 2013

La vita a Cesano di Roma - 61° Corso AUC - Dal diario di Pier Luigi Falchi




"La vita a Cesano di Roma"
(tratto - più o meno fedelmente - dalle circa 150 lettere da me inviate a casa nei 5 mesi di Corso AUC).

Scritto da Pier Luigi Falchi

Con la collaborazione tecnica di Toti Perricone



Venerdì 9 ottobre 1970. Direttissimo da Pisa per Roma Termini. Trenino locale da Roma per Viterbo, sceso a Cesano. ... Inquadrati, trasportati con un camion fino alla Scuola di Fanteria, ci hanno dato qualche coperta e verso le ore 22.30 siamo andati a dormire.


LA PATRIA CI CHIAMA A GRAN VOCE 




                 
Sabato 10 ottobre 1970.
Sveglia ore 6.30. Ancora in "borghese" abbiamo assistito al nostro primo alzabandiera fatto dagli AUC del 60° Corso (qui a Cesano fin dal 10 luglio). Dopo colazione siamo andati alla selezione ed io sono stato scelto, in base al peso, all'altezza e alla vista ("occhio di falco") come Controcarro (I Controcarro utilizzano il Cannone da 106 s.r.). Siamo in 16 e siamo solo noi in tutta Italia. .... Ci hanno detto che Cesano di Roma è considerata la seconda Scuola AUC d'Italia, dopo la "Cecchignola" di Roma ed è una fortuna (o una raccomandazione) esserci arrivati. .... Ci hanno detto che usciremo dalla Caserma - per la prima volta - verso il 26 - 30 novembre. .... I primi che hanno ricevuto la divisa hanno cominciato subito a fare esercitazione nel piazzale. .... Ci hanno fatto la visita medica e poi ci hanno spedito dal barbiere dove un energumeno, con l'ascia di guerra, ci ha quasi tolto lo "scalpo", rendendoci pressoché irriconoscibili. .... Lunedì mattina ci faranno indossare la divisa invernale che terremo fino a marzo.

‎.... Il 60° Corso si è distinto per la sua bravura quando è venuto a Cesano il Ministro della Difesa Tanassi e - quando il Presidente USA Nixon è venuto al Quirinale - il 60° ha fatto il Picchetto d'Onore. .... Per ordine del Capitano in questa enorme Caserma tutti gli spostamenti devono essere effettuati di corsa (come i "bersaglieri") e - possibilmente - al passo.

            
Domenica 11 ottobre 1970.
Sveglia alle ore 7 e - prima di andare a Messa - ho dovuto scopare il nostro box con un ragazzo di Palermo (Salvatore Perricone, che ha un fratello di circa 30 anni, medico all'Ospedale di Pisa), dare lo straccio, pulire 2 lavandini, 2 docce, 2 gabinetti, ... [Come inizio non c'è male!] .... il 61° Corso fa parte della Prima Compagnia ed ha a disposizione 2 camerate di circa 43 persone ciascuna. In ogni camerata ci stanno 4 box con 11 letti ciascuno. ..... Io sto nella quarta camerata (4° plotone, 3^ squadra). .... Il letto è abbastanza comodo, però ogni mattina ognuno di noi deve formare una specie di parallelepipedo (il "cubo") con le coperte, il materasso, le lenzuola, il guanciale e il pigiama. La sera sfatto il cubo, si rifà il letto. .... Qui in camerata i ragazzi si stanno "divertendo" nel chiamarsi, fare il saluto, "attenti", "riposo", ... Oggi ho anche "cucito". ..... Fra poco diventerò un ottimo casalingo. ..... NOTIZIONA! Noi militari possiamo spedire e ricevere lettere con un francobollo da 25 Lire, invece delle normali 50 Lire.



Lunedì 12 ottobre 1970
Sveglia (ore 6.15), ginnastica, alzabandiera, colazione. ... E si comincia: "Attenti", "Riposo", In marcia", "Dest-riga", "Sinist-riga", ...... ci controllano 3 caporal maggiori, 2 sergenti, 1 sottotenente, 1 tenente e il Cap. Ghidelli, Comandante della Compagnia: brava persona, anche se severa .....
..... In aula 7 col Cap. Ghidelli che ci ha fatto un lungo discorso sull'Educazione Civica e in particolare sui doveri del "Comandante". ...... Nel pomeriggio era prevista la proiezione di un film di tipo militare sul Corso AUC, ma - a causa di un guasto al proiettore - è stata annullata. ..... Verso le ore 23.30 è arrivato un sottotenente con alcuni soldati (noi stavamo già dormendo!) e ci ha ordinato di alzarci subito, mettere la divisa completa, rifare il cubo e di prepararci ad uscire. Ci ha messo una tal paura che in 7 minuti eravamo già pronti. Ha fatto una perlustrazione, ha dato punizioni a destra e a manca mentre tutti noi eravamo agitati. E' stato poi chiarito che si trattava di uno "scherzo" (e che scherzo!) e alle ore 24 circa siamo tornati a letto.




Martedì 13 ottobre 1970
Sveglia (ore 6.25), ginnastica, alzabandiera, vestiti con la divisa invernale, colazione. ...... In aula 7 lezione del Cap. Ghidelli: un lungo discorso sulla lealtà e l'onestà dell'Ufficiale, sul significato della bandiera tricolore e sulle doti che deve avere ogni Ufficiale. ......... Per lui le raccomandazioni non hanno alcun valore, anzi .... Dalle 14.30 alle 15 abbiamo assistito ad una lezione sulle armi in genere (armi bianche, armi da fuoco, armi speciali) tenuta da un Maggiore (ignoto) ..... Lezione di Topografia tenuta da un Capitano ...... Alla fine delle lezioni ci hanno fatto la "fotografia". ...... Alle ore 17 ci hanno dato 9 libri che devono essere studiati durante i 5 mesi di Corso. ..... Dalle ore 17 di oggi fino alle ore 17 di domani mi è stato assegnato il servizio come piantone delle camerate. ..... Alle ore 21.40 mi hanno detto che la camerata da pulire era la seconda, mentre io invece ho pulito (per niente) la quarta. Così domani mattina ricomincio da capo. ......





Mercoledì 14 ottobre 1970
Fare il piantone è molto faticoso. Credevo che mi sarei riposato per tutto il giorno ....... Invece mi hanno fatto sgobbare dalle ore 7.20 fino alle ore 11.30 per pulire la seconda camerata (quella degli ATT e CC del 60° Corso). ..... Era un disastro, nei bagni c'era addirittura un vero lago. ..... Ci danno da mangiare in recipienti metallici, dove entra tutto quello che ci danno, anche se non sono troppo puliti. Sono identici a quelli in cui ho mangiato durante i 3 giorni di luglio in cui sono andato per le selezioni a Bologna. ...... A proposito di colleghi, quasi di fronte a me dorme un ragazzo di Budrio, Augusto Mioli, non tanto alto, ma robusto, e che parla com e il prof. di Budrio che conosciamo. ...... Sono le ore 15.50 e abbiamo fatto quasi 2 ore di addestramento formale (marce in su e in giù!). Faceva un caldo bestiale! ....... Siamo poi andati in aula portando con noi le "sinossi" di "Governo del Personale", di "Addestramento formale e Scuola Comando" e di "Regolamenti". ..... Abbiamo parlato con un sottotenente (Maletti?) dei doveri del combattente e sul tipo di "guerra" che impareremo a fare.


Giovedì 15 ottobre 1970.
In aula 7 il Cap. Ghidelli ci ha parlato ancora sui doveri di ogni militare e cioè sulla "Riservatezza delle notizie di interesse militare" e sulle "Norme di contegno dei militari e degli Ufficiali". ..... in 5 minuti tutti in tenuta ginnica e di corsa fino al campo sportivo. .... Ci hanno fatto letteralmente spompare: corse ed esercizi atletici fino al completo annientamento. Ci hanno letteralmente distrutto. ...... Rapido cambio, divisa di servizio e a mensa. ..... Nel pomeriggio tutti al reparto vestizione: controllo degli indumenti che ci hanno dato. ..... Ancora una lezione. ..... Poi ci hanno fatto l' "iniezione". .......
Ore 20.40 sono in pigiama in camerata. Sono entrati in camerata il Ten. Perna ed altri tutti di corsa agitatissimi, come se fosse scoppiata la guerra. ....... Pare che a Reggio Calabria e dintorni sia successo qualcosa di veramente grave. .......




Sempre giovedì 15 ottobre 1970.
Ore 20.40 eravamo in pigiama, quando sono entrati il Ten. Perna ed altri in camerata tutti molto agitati, come se fosse scoppiata la guerra ...... Pare che a Reggio Calabria e dintorni sia successo qualcosa di veramente grave ..... Nel pomeriggio avevamo notato un grandissimo schieramento di forze con fucili e attrezzatura completa pronte per partire per il Sud.



Venerdì 16 ottobre 1970.
Dopo le notizie di ieri, abbiamo saputo che la Flotta Italiana si è portata nei pressi dello Stretto di Messina e che sono stati predisposti Posti di blocco a Reggio Calabria e a Catanzaro. Speriamo bene. ...... a causa dell'iniezione di ieri, ho un po' di dolore all'articolazione del braccio sinistro ..... ho una lieve alterazione febbrile ...... per quanto riguarda le armi non c'è da preoccuparsi molto perché qui usiamo fucili, mitra e pistole scariche ..... i capelli mi sono un po' ricresciuti, per cui mi sa che presto ce li faranno tagliare di nuovo ..... in ogni modo abbiamo l'obbligo di portare il basco ...... più in là ce li faranno portare un po' più lunghi ....... Per quanto riguarda le volte in cui potrò venire a casa, mi spiego meglio: sui 16 controcarro, che formano una squadra, ogni settimana, a partire dal 10 novembre, ci saranno a disposizione - con certezza - un permesso di 36 ore (dalle ore 12 del sabato alle ore 24 della domenica) e 2 permessi per Roma (credo dalle ore 12 alle ore 23 della domenica), più qualche licenza. ..... di questi 16 controcarro solo 6 stanno dentro la fascia (ovvero dentro la fetta d'Italia compresa tra Napoli e Bologna) e gli altri 10 stanno fuori della fascia (ossia o sopra Bologna, o sotto Napoli, o nelle isole). Quelli che stanno fuori fascia ovviamente non hanno diritto alle 36 ore, ma solo ai permessi per Roma e alle licenze. Mentre io e gli altri 5 che stanno dentro la fascia avranno diritto alle 36 ore. Mi toccherà quindi di venire a casa una volta ogni mese e mezzo. ...... verso le 14.30 è arrivato il ...Cap. Ghidelli che ha cominciato a gridare come un ossesso e ci ha dato 3 alternative: chi ha la febbre può rimanere a letto (previo controllo termometrico), tutti gli altri si debbono alzare e, mentre quelli che non si sentono troppo bene possono rimanere in camerata, seduti e vestiti con la divisa, tutti gli altri (me compreso) sono stati condotti dal Caporal Maggiore Lai, in fila per 3, fino all'aula studio. ...... prima abbiamo pulito il nostro box ...... Ecco un piccolo disegno delle nostre camerate:………….. ‎...... Alle ore 15 ci hanno fatto una lezione su "I reclami" e sul "modo di presentarli" ...... se uno viene punito ingiustamente, prima sconta la punizione e poi fa il reclamo. Mah! .....


Sabato 17 ottobre 1970
Presto ci sarà concessa la "libera uscita" ..... dopo aver telefonato ho percorso al buio completo e sotto una forte tramontana il chilometro circa che separa la zona dei telefoni dalle camerate ....... oltre ai 9 libri che ci avevano già dato, ce ne hanno dati altri 5 ...... anche se alcuni sono molto semplici, è tutto un insieme di nozioni che dobbiamo acquisire ....... quelli per me più ostici sono quelli riguardanti le "armi", mentre la "topografia", l' "educazione civica", ecc. e le "esercitazioni ginniche" sono a me più congeniali ....... pare che fin dal mese prossimo ci faranno fare qualche partita di calcio ...... Verso sera tutto il nostro box ha messo in ordine armadietto, sgabello, zaino e zainetto perché stasera ci sarà il contrappello ad armadietto aperto dello Sten. Coluccia, il Comandante della nostra squadra e del nostro plotone.


Domenica 18 ottobre 1970.
Su 86 AUC ci sono 15 persone sposate, e in particolare un ragazzo di 23 anni che si è sposato il 20 settembre di quest'anno ...... Mi ero dimenticato di scrivere le fasi dell' "iniezione". Ci hanno fatto marciare e - inquadrati - ci hanno portati, un plotone alla volta, all'infermeria. Mentre ci spogliavamo, ci hanno incolonnati e uno ci ha dato una "spennellata" di tintura di iodio, un sottufficiale medico ci ha fatto un graffietto su di un braccio ed un sottotenente medico ci ha "piantato" lateralmente un lungo ago nel petto dalla parte sinistra. Lì per lì non ho sentito niente, ma nei due giorni successivi mi è rimasto un doloretto locale. Poi più niente. ........ Cerimonia dell'alzabandiera al Piazzale del Fante, come tutte le domeniche. ..... Lo spaccio è un piccolo bar con 4 tavoli verde chiaro e un bancone per il bar, più un banco dove c'è la cassa e dove vendono sigarette, cartoline, francobolli e altre cosette necessarie per noi "militari" ....... 1 caffé costa 25 lire, 1 latte 50 lire, una brioche 50 lire, 1 panino al prosciutto o con la mortadella 50 lire, una bibita qualunque (birra, aranciata, coca cola, ecc.) 50 lire ecc. ....... C'è anche un altro spaccio più grande con il "ping pong" e i tavoli per giocare a "biliardo" e a "boccine", se riesci ad arrivare prima degli altri ........ in entrambi c'è la TV; qualche spezzone di partite di calcio riusciamo a vederlo ....... Gli orari della domenica sono: libera uscita (ore 12-17) e (18.30- 21.30), ovvero si rientra in camerata per il contrappello alle 17 per poter uscire di nuovo alle 18.30 (se si pensa che abbiamo un chilometro da percorrere tra le camerate e la porta centrale ...) ........ gli altri giorni libera uscita dalle 17.30 alle 21.30 ....... Un Maresciallo mi ha chiesto se potevo fare qualche lezione di Matematica e Fisica al figlio che frequenta il 4° anno dell'Istituto Tecnico Industriale ed io ho accettato volentieri perché così il tempo mi passa più in fretta e poi - è inutile negarlo - io mi sento un insegnante, praticamente dalla nascita (ce l'ho nel sangue). ........ "Chi vuole andare in libera uscita, si metta in ordine e si metta in riga di fronte allo Sten. Coluccia, che farà le prove del saluto e della presentazione"; sembrava uno scherzo, ma era vero. Ci siamo presentati in 70 ed io (con altri 20) sono riuscito a passare alla rivista. Che fortuna! ........


Lunedì 19 ottobre 1970.
Sveglia, reazione fisica, in auletta a studiare ...... ore 8.30 in aula per 4 lezioni: "Topografia", "Armi e tiro", "Guerra N.B.C." (nucleare, batteriologica e chimica), "Educazione Civica" ..... Oggi bellissima giornata di sole ...... Oggi sono di servizio mensa (dalle ore 17 alle 20.30) ...... Dopo pranzo (ore 13.45) 600 metri di strada sotto il sole fino all'aula 83 della Caserma Monti (<questo è un altro "Monti">) per una lezione sul FAL (fucile automatico leggero) ....... alle ore 17.10, insieme ad altri 3 AUC e 1 ACS, sono andato col camion a prendere il "rancio" ........ al momento della mensa uno ha dato il formaggino, io ho servito il minestrone, uno dava l'insalata, un altro la carne (oggi polpette) ....... lavato i tavoli, gli sgabelli, spazzato per terra, vuotato tutte le bottiglie di vino cominciate e le caraffe con l'acqua ...... anche oggi una giornatina niente male.



Martedì 20 ottobre 1970.
Sveglia ore 6.30, a mensa ore 7. ..... Appena sono arrivati i "bidoni" del caffè e latte, li abbiamo versati dentro le caraffe metalliche e, a mano a mano che i nostri colleghi passavano, riempivamo loro la tazza, un altro dava il panino, un altro burro e biscotti. ...... dopo una colazione (la nostra) velocissima, abbiamo ripreso il lavoro di pulizia e di riordino dei locali a pieno ritmo. ..... Tutto doveva risplendere e pure i banchi metallici brillavano come specchi ...... naturalmente all'ora del pranzo la tiritera è proseguita fino alle ore 17 ..... Fortunatamente questo è un servizio che viene effettuato ogni 21 giorni circa ...... la notte ho dormito in maniera estremamente profonda.


Mercoledì 21 ottobre 1970.
ore 6.30 sveglia, reazione fisica, colazione ..... andato dal dottore a controllare la gola arrossata: avuto 2 supposte ...... tornato in camerata ho pulito, con altri box, lavandini, .... dopo 3/4 d'ora di lezione, il Cap. Ghidelli ha interrogato dando i voti. ...... i voti sono in ventesimi, ma il 10 corrisponde al 18/30. ..... Chi prende 9 (e ieri l'altro ne è stato dato 1), ovvero una insufficienza, viene punito e per 15 giorni non può chiedere né permessi, né licenze. Al secondo 9 deve presentarsi dal Colonnello Comandante, dal quale riceve una severa paternale. Con quattro 9 il Capitano fa richiesta di allontanamento dal Corso. ....... ancora lezioni, poi al campo sportivo ..... dopo corse e salti ci siamo divisi in... 3 gruppi: 1 a pallavolo, 1 a pallacanestro e 1 (fra cui io) a calcio. Eravamo 2 squadre di 13 e abbiamo fatto 1-1. ...... Caserma Monti: 2 ore di esercitazione sul garand. ...... Controllo box e armadietti del Cap. Ghidelli che ha punito diversi colleghi e consegnata l'intera quarta camerata (in realtà senza motivo) ...... comunque tutti zitti! ..... nel mio box i ragazzi sono tutti molto simpatici (bravi ragazzi) ed in particolare ho legato con 4 di essi: Paolo Gennari, Salvatore Perricone, Nicola Orsini e Nereo Castaldi, ma anche con gli altri .... 11 amici per la pelle.


Giovedì 22 ottobre 1970.
Oggi ci hanno svegliati con 5 minuti di anticipo, che per noi - in questa fase - sono molto importanti. ...... Ci hanno riservato una giornata "bestiale", fatta di esercitazioni (ci hanno insegnato i vari passi del "leopardo" e della "scimmia", lo "sbalzo" e pure il "rotolamento", e tutti noi abbiamo dovuto eseguire tutto il percorso vestiti in tuta mimetica, con cinturone, borraccia e anfibi) e di addestramento formale. ..... ci stanno massacrando ..... Ho letto qualcosa di "Topografia": questa è la prima volta che apro un libro di studio militare. ...... Per quanto riguarda l'igiene personale, si riesce a farci la doccia di rado, sia perché l'acqua è quasi sempre fredda, sia perché non ce ne danno il tempo. ..... Inoltre abbiamo l'obbligo di fare la doccia almeno 3 ore dopo i pasti. ..... Per quanto riguarda la pulizia dei box, ormai sono diventato un maestro nello spazzare, dare lo straccio, e pure nel tagliare il pane (anche se mi sono sbucciato un dito quando ero di servizio mensa), mentre trovo ancora notevoli difficoltà nel cucire. ...... Sto perdendo bottoni e, se non mi decido presto, mi cadranno a terra i calzoni. ...... Nel pomeriggio ci hanno pagato la decade (nientemeno che Lire 1.580, da cui però hanno tolto Lire 100 per la Tessera dell'Associazione Nazionale del Fante).
Per quanto riguarda i giorni
Venerdì 23 ottobre, sabato 24 ottobre e domenica 25 ottobre 1970 non ho notizie da riportare, poiché la mia Emanuela è venuta a trovarmi a Cesano (anche se la sera rientrava a Roma da sua zia) e quindi non le ho scritto lettere.
Riprenderò da Lunedì 26.


Lunedì 26 ottobre 1970
Ieri sera, rientrato in Caserma alle ore 22.50, ho trovato che mi avevano fatto uno scherzo con le lenzuola e le coperte. ...... Mi sono rifatto il letto, ho messo tutto in ordine e mi sono addormentato immediatamente. ....... Al mattino lezione di "Topografia" e 2 ore al campo sportivo per il salto in alto. Per ora siamo arrivati ad 1,20 metri. ...... Pare che domani ci saranno le prime interrogazioni, i primi accertamenti. ....... Fortunatamente io sono di servizio mensa (2 volte in una settimana; chissà perché?) e così non sarò interrogato. ...... Alle ore 14 già fuori per l'addestramento. ...... oggi fa un gran caldo. ...... Questa settimana - dicono - sarà molto dura. ..... Ogni giorno ci sarà addestramento con le armi e forse il giorno 2/11 oppure il 4/11 ci spetterà il "Picchetto all'Altare della Patria".


Martedì 27 ottobre 1970.
Stamani sveglia ore 5.45 perché dovevo andare a prendere il latte per la colazione. E' toccato a me per sorteggio: che fregatura! ...... Col camion all'interno della caserma ore 6.15 abbiamo preso i bidoni del latte ...... Giornata di oggi bellissima, naturalmente in senso meteorologico: c'è un bel sole e fa perfino caldo. ..... Notizia non simp...atica: il 2 e il 4 novembre 36 di noi dovranno andare a Roma per un picchetto d'onore o per una parata. ..... In questa settimana ci "sciagatteranno" completamente; ogni giorno addestramento formale con le armi: "attenti", "riposo", "dest-riga", "sinist-riga", "marcia", "dietrofront", "presentat-arm", "pied-arm", "metti e leva baionetta", ... Sai che bellezza! ...... Per portare il latte alla mensa ci sono 300 o 400 metri da percorrere all'interno della caserma ma, un po' per le strade "scassate" e piene di buche e un po’ per l'impazienza dell'autista, il tragitto è molto scomodo. ..... nel pomeriggio finito il lavoro in cucina, pensavo di poter fare una bella doccia, ma - come succede spesso - anche oggi niente "doccia calda".


Mercoledì 28 ottobre 1970.
Oggi una bellissima giornata di sole ...... Siamo andati sul campo di battaglia a fare un percorso di guerra (il primo). .... Tutti "bardati" con tuta mimetica, elmetto mimetizzato, frasche, erba e cespugli addosso. .... Abbiamo fatto alcune foto: da solo, in gruppo, ATT e CC insieme. Il fotografo è una "iena" e pretende 300 Lire per una cartolina a colori. ..... Ho deciso che utilizzerò la mia macchina fotografica, così potremo farci molte foto spendendo pochissimo. ..... Il 29 novembre - giorno del Giuramento - tutti i familiari sono ammessi a visitare la Caserma e pure le camerate: vedrai che bellezza sono i nostri alloggi .... Nel pomeriggio in aula lo Sten. Coluccia ci ha "spiegato" la bomba a mano S.R.C.M. (Società Romana Costruttori Meccanici). .... Stasera al cinema un film in bianco e nero con Louis de Funés: non era granché (con la rima).


Giovedì 29 ottobre 1970.
Ci hanno fatto indossare la tuta mimetica col cinturone, la borraccia a destra, la maschera antigas a sinistra e l'elmetto mimetizzato dietro, tutti saldamente attaccati al cinturone. Avevamo pure il fucile e lo zainetto tattico. .... Poi ci hanno fatto lasciare tutto e con gli "anfibi" ai piedi abbiamo fatto una lunga marcia, 3 km in campagna, uscendo dalla Porta Nord. ..... Salita facile, ma arrivati col fiatone: non siamo ancora molto allenati ..... Ci hanno fatto fare il passo del leopardo, della scimmia, una corsa, uno sbalzo, un paio di tuffi a terra e un rotolamento. .... In aula poi il Ten. Perna ci ha spiegato come una Compagnia di fucilieri può effettuare un assalto. ..... Alla Caserma Monti uno di noi AUC, il mortaista Angeli (quello sposato con una bambina di 2 anni) ci ha spiegato la Mitragliatrice MG 42/59. .....


Venerdì 30 ottobre 1970
Sveglia, reazione fisica e alzabandiera in tuta ginnica. ..... Sembrerà strano ma fin dai primi giorni ci facevano cambiare di divisa 5, 6 o anche 7 volte al giorno e oggi colazione e aula studio in tuta ginnica .... 2 ore al campo sportivo ..... prova conclusiva del salto in alto .... soltanto in 6 abbiamo superato l'asticella a 1,35 m (non siamo molto allenati!) e soltanto quell'Angeli (29 anni con moglie e figlia) ha superato 1,40 m. Gli altri non sono riusciti a fare di meglio. ..... Dopo pranzo in aula studio lo Sten. Coluccia ci ha spiegato "l'assalto" e "la quadra assaltatori". .... Ci ha parlato dei suoi problemi personali ..... Per "i morti" nessuno di noi (tranne gli orfani) potrà andare a casa. .... Il 6 novembre andremo a sparare per la prima volta con il "garand". Andremo sui monti di Sant'Andrea al Poligono Olimpionico. In questo "sport" sono sicuro che non farò una buona figura ....


Martedì 3 novembre 1970
Alle ore 7.30 sono montato di servizio come "piantone agli alloggi". Ieri sera sono rientrato tardi, ma il mio amico Nedo Fedi mi ha tenuto il posto (ovvero la scopa) fino alle ore 20.30. ..... Ho spazzato e dato lo straccio nelle 10 stanzette dei sottufficiali e nei 2 bagni degli stessi .... spazzato tutto il piazzale antistante, in ordine tutti i bidoni... dell'immondizia .... ho pure pulito con una spugna le macchinette del caffè, della coca cola, della cioccolata, ecc. ..... Dopo mi hanno chiamato a mettere a posto tutti i cappotti della mia camerata che ci sono stati riconsegnati con il "filetto d'oro" e lo stemma cuciti sopra .... ricevuto l'ordine di mettere a posto l'armadietto per ché nel pomeriggio ci sarà il controllo .... lucidato anfibi e scarpe fino alla "lucentezza" .... venuto il Cap. Ghidelli a fare l'ispezione: armadietti a posto, ma ha trovato da ridire sulla pulizia dei gabinetti, delle docce ..... ragnatele al soffitto ... ha voluto trovare per forza qualcosa da ridire, e così ha sospeso licenze, permessi di 36 ore e permessi per Roma fino a nuovo ordine. .... Secondo me l'ha fatto apposta perché così domani, nella sfilata del 4 novembre, di fronte ai Generali saremo spronati a fare del nostro meglio.


Mercoledì 4 novembre 1970
Sto aspettando che il collega Perricone faccia la sua telefonata a Palermo e poi andiamo a pranzo da "Ennio" con Fedi e Castaldi (tutti e 4 del 4° box). ..... Ottima giornata di sole; fa caldo ma un leggero venticello aiuta a sopportarlo. .... studiato poco, telefonato molto .... domani giornata molto intensa: ci spiegheranno il "bazooka" e poi - nel pomeriggio - ci sarà addestramento e poi le interrogazioni. .... La sera (ore 21.15) nel nostro teatro all'interno della caserma, spettacolo: alcuni cantanti, un prestigiatore molto bravo e poi il favoloso "Nini Rosso". Comunque - nel complesso - niente di eccezionale.


Giovedì 5 novembre 1970
Sveglia, reazione fisica (era da sabato che non la facevamo), alzabandiera e colazione in divisa di servizio. .... In aula 7 due lezioni sul "bazooka" da 88 mm e poi - a teatro - un Capitano del Ministero della Difesa ci ha illustrato la rivista "Quadrante" (rivista militare quindicinale: 24 numeri alla ... modica cifra di 1.500 lire annue), ma non ha avuto molto successo. .... Addestramento formale seguito dalle interrogazioni .... L'addestramento notturno, che era stato previsto per stasera è stato rinviato. .... Oggi - durante l'addestramento - mi sono "sbucciato" i calcagni a forza di marciare e di battere i piedi a terra.


Venerdì 6 novembre 1970.
Mi ero dimenticato (di dirti) che ieri ho avuto l'interrogazione di Topografia, durata in tutto dai 10 ai 15 secondi. ... Mi hanno fatto 2 domande lampo e mi hanno mandato via: è andata bene. .... le cose sono fatte superficialmente e le interrogazioni sono fortunose: non si riesce a capire se uno sa oppure no. .... una o due domande e poi il voto e le risposte devono essere immediate, altrimenti passano ad un altro. .... Oggi, in tuta mimetica e tutti "bardati" abbiamo percorso 4 km fino al Poligono. .... In gruppi di 8 ci hanno fatto sparare 2 serie di 8 colpi con il garand, mentre gli altri stavano seduti a terra. ... Le sagome erano numerate e quindi a ciascuno di noi è stato attribuito un punteggio .... ma quello che conta maggiormente è eseguire tutti i movimenti alla perfezione: lo stile ha la sua importanza. ... C'è stato un errore "tecnico": hanno portato dei fucili di un tipo e le pallottole di un altro .... sono andati a cambiare i proiettili .... i miei risultati non sono stati un gran che ... l'esperienza del rancio nelle gavette è stata a dir poco "interessante" .... qui tutti mi prendono in giro perché sto scrivendo .... Tornati a piedi, in aula lo Sten. Maletti ci ha intrattenuto su vari argomenti e in particolare su quello delle "licenze" (che per ora non si devono chiedere) .... Oggi ben 10 di noi sono stati puniti (sono troppo severi) .... ci stiamo organizzando .... abbiamo coniato una parola d'ordine ("occhio", che significa pericolo imminente) .... quando si avvicina un Ufficiale (Sten. o Ten. o Cap.), ognuno di noi ripete a bassa voce "occhio" e così non ci facciamo fregare.


Sabato 7 novembre 1970.
Sveglia, reazione fisica, colazione e addestramento formale (sotto una fitta pioggia) per il giuramento (domani) delle reclute del 3° Contingente del 1970. ... Questa notte, in occasione della loro partenza per il Campo, gli AUC del 60° Corso ci hanno fatto vari scherzi fra cui dentifricio fra i capelli di qualcuno e lancio di mortaretti nelle camerate per tutta la notte. ... abbiamo pulito e unto i nostri fucili (ognuno il suo), li abbiamo smontati e rimontati .... a gruppi di 15 ci hanno portato lungo i viali e hanno cercato di farci togliere le foglie bagnate con le "zappette tattiche" (te lo immagini? una ad una ...) ... scarso successo, ci siamo imboscati ... Verso le ore 12 mi hanno chiamato insieme ad altri 9 per ricevere un premio (del tutto inaspettato): un nuovo permesso per Roma. Ne ho approfittato per andare all'Olimpico a vedere Roma - Sampdoria. .... Al rientro a Cesano, dopo la consueta telefonata, in 6 (Perricone, Orsini, Fedi, Castaldi, De Blasi ed io) abbiamo cenato dal "nonnino", caffé al bar e rientro in caserma. ..... Lo Sten. Coluccia è venuto per il contrappello e - aveva voglia di parlare - ci ha tenuti svegli fino quasi alle 24.

Segue Sabato 7 novembre 1970. E questo in ricordo di qualche "scherzo" ricevuto


Lunedì 9 novembre 1970.
Di servizio "zona competenza". .... Io e il mio collega Giubilaro abbiamo spazzato quasi tutti i viali che vanno dall'aula studio fino alla nostra caserma e poi tutto intorno alle camerate. ... Abbiamo tolto pure tutte le cartacce, i bicchierini e le bottiglie dietro alla mensa e dietro agli alloggi. ... Siamo stati controllati dal caporalmaggiore De Martini .... La notte scorsa un mio collega del 4° Box, Trebbi, ha visto un'ombra che camminava trai letti e quando quest'ombra si è avvicinata al suo, lui gli ha rivolto la parola in modo aggressivo: "Se fai qualche scherzo, ti rompo la faccia". La cosa ironica è che quest'ombra non era altro che lo Sten. Maletti (Ufficiale di Picchetto) che controllava le camerate (molto scrupoloso nell'adempimento del suo dovere). .... Naturalmente si è scusato ... Dopo cena siamo usciti per l'Esercitazione notturna. ... Siamo usciti - attrezzatissimi e supercarichi - da Porta Nord e, sotto il chiaro di luna, abbiamo percorso circa 500 metri con il Ten. Perna e lo Sten. Coluccia. .... Esercitazione "sull'addestramento nucleo e sulla squadra assaltatori".


Martedì 10 novembre 1970.
Pulito il box ... Siamo andati sul campo di battaglia per l'A.I.C. (Addestramento Individuale sul Campo). .... Abbiamo compiuto il percorso NBC semplificato, dopodiché io ero spompatissimo ... avevo il cuore in gola, come del resto tutti gli altri .... Poco prima del percorso (avevo con me la macchina fotografica) ci siamo fatti alcune foto. .... Ci siamo sdraiati a terra e ho continuato a scriverti .... Verso le ore 16 abbiamo avuto gli accertamenti in L.C.B., Lavori sul Campo di Battaglia) .... è stata fatta un sola lezione alla quale non ho neppure partecipato .... eravamo in 13 e tutti abbiamo preso 12; non ci hanno chiesto quasi niente e ci hanno dato un voto così a caso .... io tra l'altro ero tra quelli che sapevano di meno. .... La sera sono andato con Castaldi e De Blasi al Cinema (interno) a vedere il film "I seduttori", commedia brillante con David Niven e Marlon Brando. .... Domani è una giornata festiva: Festa della Fanteria.


Mercoledì 11 novembre 1970.
Giornata di forte tramontana .... Sono andato a pranzo da Ennio (mangiato ottimamente) con Castaldi e Mioli, passeggiata fino alla Stazione e caffè. ... Alle ore 16 sono tornato al bar con le 3 cabine per la nostra telefonata .... Aula studio (NCB e LCB) ore 18.30-20. .... Tutti i colleghi stasera sono usciti ad eccezione di Nedo Fedi che, essendo stato punito con 2 giorni di consegna, ha dovuto anche "spazzare" l'aula studio. .... E' stato punito perché durante l'esercitazione sul campo di ieri gli è sfuggito il fucile che è caduto a terra. .... A me ieri è caduto il fucile per ben 2 volte ma nessuno se n'è accorto: ci vuole proprio una gran fortuna per non essere puniti!


Giovedì 12 novembre 1970.
Svegliato ore 6.20, sono rimasto a letto per altri 10 minuti fino a che un "urlo disumano" (sveglia! sveglia!) non ci ha cacciato giù dalla branda. ... In aula studio lo Sten. Maletti ci ha fatto una lezione sul "movimento notturno" e quindi sui passi del gatto, del gattino, del fantasma e ha fatto ripetere a ciascuno di noi tali passi con conseguente voto relativo. ... Bella giornata, ci siamo stravaccati a terra con il sole che "ci spiacciàva in dell'occhi". ... Alle ore 14 siamo andati su un grande prato nei pressi di Porta Nord per lanciare la Bomba S.R.C.M. ... Non è stato poi tanto difficile per me che, da "bimbo", qualche pietra l'ho tirata. ... ho conservato la "linguetta" ... è stata una lunga interminabile serie di scoppi in mezzo ...a un gran fumo ... Al rientro è stato ordinato a 15 di noi di andare, ben inquadrati, alla Porta Principale dove avremmo dovuto spazzare tutto il Piazzale e l'alloggio dell'Ufficiale di Picchetto. ... Era uno scherzo: 14 di noi sono stati inviati al cinema a vedere il film "Senza un attimo di tregua" (molto adatto alla nostra situazione!) con Lee Marvin e Angie Dickinson. Il 15° - è stato estratto a sorte Antonio Feleppa - è rimasto a fare il piantone alle armi che abbiamo lasciato giù. ... E' stato poi fatto un altro sorteggio: Fazzini ed io, insieme al Caporalmaggiore Fanelli, ci siamo "sciroppati" la ronda esterna alla Caserma dalle ore 3.30 alle ore 6.30.




Venerdì 13 novembre 1970.
Ieri notte il programma della ronda notturna prevedeva di andare a Porta Nord e poi girare lì intorno per 3 ore. ... Fortunatamente il C.M. Fanelli (che non è un grande lavoratore) ha deciso di prendere l'A.R. e con l'autiere a nostra disposizione siamo andati fino ad Anguillara e poi a Bracciano. ... meravigliosa la vista del lago nella notte ... poi (era ancora presto) ce ne siamo andati fino a Roma, in Piazza San Pietro e nella zona dell'Olimpico, rientrando in Caserma proprio alle 6.30. ... In aula lezioni di Topografia, Arte Militare, L.C.B. ... Verso le 11.20 una Troupe della Rai, per la trasmissione radiofonica "Salve Ragazzi", che andrà in onda Domenica 22 o 29 novembre alle ore 10.15, ha intervistato alcuni allievi e anche a me sono state rivolte alcune domande (siamo stati intervistati e fotografati in 3). Le domande: "Perché ha scelto di fare l'Ufficiale di Complemento" e "se ho scelto io di venire in Fanteria". ... Verso le ore 16.30 ci hanno fatto l'iniezione, poi ci hanno spedito a letto ... Alcuni di noi (De Blasi, Trebbi e Carrino) hanno avuto qualche problema di tipo psicologico ... cenato in camerata con pane, formaggio, prosciutto, ...


Sabato 14 novembre 1970.
Oggi colazione in camerata. ... Verso le 12.30 mi sono alzato e ho rifatto il "cubo" ... Mi hanno consegnato la giacca con il bordo dorato: è venuta benino ... Mi sono messo a rapporto dal Cap. Ghidelli per potergli chiedere un permesso di 36 ore, ma per ora - causa l'iniezione - non ha ancora ricevuto nessuno. ... Dopo pranzo zona competenza con altri allievi che nel frattempo si sono alzati dal letto ... Lo Sten. Maletti ci ha pure promesso qualche permesso per Roma. ... In serata sono uscito e sono andato a fare un po' di lezione di Matematica al figlio del Maresciallo Pazienza: ne aveva un gran bisogno, anche perchè erano più di 10 giorni che non ci andavo.


Domenica 15 novembre 1970
Dopo la sveglia "me sono rificcato" a letto. ... Fuori fa freschino, piove a dirotto. ... Ho girato un "pezzetto" di film e ci siamo scattati delle fotografie. ... Nel pomeriggio ci hanno dato in dotazione la tuta blu per quando siamo di servizio in cucina e alle 17 siamo montati di servizio "mensa" Orsini, Sabato ed io. ... Essendo affiatati, ci siamo divertiti (si fa per dire) di più ... C'erano pochi "clienti": gli anziani del 60° erano quasi tutti fuori a cena e molti dei nostri erano a ... letto.


Lunedì 16 novembre 1970.
Sveglia ore 4.30, alla mensa ore 5, alle cucine con il camion a prendere tutto per la colazione (compresi i panini "gommosi"). ... Alle ore 5.40 abbiamo servito la colazione ai nostri colleghi AUC del 61° che poi (alle ore 7.15), in tenuta di guerra, sono saliti sui 6 camion e sono andati a Civitavecchia a sparare (3 ore all'andata e 3 ore al ritorno). ... Sono rientrati verso le ore 18.10 stanchi e infreddoliti, ma contenti per aver sparato. ... Noi 3 siamo rimasti in servizio fino alle ore 18.30 e durante il giorno ci hanno fatto svolgere delle "mansioni" importanti, ovvero spazzare e pulire la mensa e i nostri box nelle camerate.



Martedì 17 novembre 1970.
Aula 7, ore 8.20, regolare mezz'ora di studio ... Alle ore 9 lezione di L.C.B. e di Armi e tiro. ... Verso le ore 14.15 nell'aula 81 della Caserma Monti abbiamo avuto due ore di esercitazione tenute dallo Sten. Coluccia ... Alle ore 17 ho avuto l'accertamento sulla guerra N.B.C. e ho preso un buon 13. ... Giornata piatta ...


Mercoledì 18 novembre 1970.
Verso le ore 9 con alcuni altri allievi (12 AUC, ben 5 Controcarro: Scarabino, Corbetta, Montani, De Blasi ed io, e 24 ACS), Sottufficiali e Ufficiali della nostra Scuola sono partito - con un pullman militare - per Roma. Sono stato prescelto per ... fare una visita al Papa. ... Arrivati in Piazza San Pietro, ci hanno fatto entrare in un cortile all'interno del Vaticano. ... Eravamo circa 500 (militari di tutte le Scuole di Roma e dintorni). Verso le ore 10.45 Paolo VI si è affacciato al balcone e, dopo un breve discorso, ci ha impartito la Sua Santa Benedizione. ... Nel pomeriggio lezioni sulla Beretta e su L.C.B. ... Verso sera ho fatto lezione al figlio del Maresciallo.


Giovedì 19 novembre 1970.
In tuta mimetica e in completa attrezzatura da battaglia siamo usciti da Porta Ovest e ci siamo portati sulla Striscia A.I.C. per una lezione - prima teorica - sull'attacco delle 3 squadre assaltatori + la squadra fucilieri e poi pratica, effettuando un attacco vero e proprio con garand, fal, MG e bazooka (ovviamente tutti "scarichi"). ... Nel pomeriggio 2 ore di addestramento formale con intonazione della voce nel comando (tutti noi a turno) ... poi 1 ora di Educazione Civica sul significato della Bandiera (il tricolore), lezione tenuta dal Cap. Ghidelli. ... Alle ore 17 sono entrato in servizio come piantone alla nostra camerata. ... Verso le ore 19 tutti gli altri (fuorché Tortone perché è ammalato) sono usciti per una Esercitazione notturna sulla Striscia A.I.C. ed io sono rimasto a ... sgobbare, solo soletto.


Lunedì 23 novembre 1970.
Stamani fa un freddo "cane", cielo bellissimo e un gelido vento di tramontana. ... Previste 2 ore di ginnastica ... Dalle 9.30 alle 10.30 abbiamo giocato a calcio: ATT 6 - MORTAISTI 2; siamo troppo forti! ... Lezione sui reati militari in tempo di pace e di guerra (Sten. Maletti). ... Tra le 13.30 e le 14 ci hanno distribuito della carta vetrata e ci hanno fatto grattare l'elmetto perché devono tingerlo di nuovo in quanto per il "Giuramento" di domenica dovremo fare bella figura. ... Poi addestramento formale, con lunghe ed estenuanti marce nel piazzale. ... Alle ore 17 sono montato di servizio come Caporale di giornata (fino alle 17 di domani). Il telefono non ha fatto altro che squillare e quindi ordini su ordini. ... Alle 21.30 gli "anziani" del 60° sono rientrati dalla notturna con lo Sten. Natale e il C.M. Bertoli. Alle 22 ho seguito Ufficiale e Sottufficiale nel contrappello delle varie camerate e in ognuna ho presentato la "forza" dicendo la frase standard: "Contrappello effettuato: nessuna novità".


Martedì 24 novembre 1970.
Svegliato alle 6, data la sveglia alle 4 camerate alle 6.30, accendendo la luce e urlando: "Svegliaaaa, giù dalle brande". Ho accompagnato i chiedenti visita all'Infermeria e ho scritto a macchina i chiedenti rapporto del mattino. Poi le interminabili pulizie di ciò che era di mia competenza, il tutto intervallato dalle risposte ad un telefono che squillava continuamente: "1^ Compagnia AUC, sono l'Allievo Ufficiale Pier Luigi Falchi, Caporale di Giornata, comandi!" (che noia!). ... Mi ero dimenticato di raccontare che ogni telefonata ricevuta deve essere riportata sul "Registro del Caporale di Giornata" (altra palla!). ... Il Capitano Ghidelli ha punito l'amico Mioli (7 giorni di consegna) per una cosa che non ha commesso; ovvero verso le 24 il nostro AUC Buiquicchio - che evidentemente non era molto simpatico agli anziani - ha ricevuto un notevole quantità d'acqua, ovviamente non gradita. Il Caporal Maggiore Solimando (un ragazzo di 20 anni) ha fatto rapporto ... . Verso le 18 ho preso un bel 14 in "Arte Militare" direttamente dal Ten. Col. Calano. ... Dalle 19 alle 21.30 Esercitazione notturna. Abbiamo pure saltato un muro con il fucile. ... Che giornatina!!!



Mercoledì 25 novembre 1970.
Stamani niente ora di studio. ... ore 7.45 in divisa di marcia abbiamo fatto esercitazione per il giuramento, controllati dal Ten. Col. Calano, lungo il viale di fronte alle tribune. ... ore 10.30, riconsegnati i fucili, in divisa di servizio, siamo andati in aula 7: lezione dello Sten. Maletti su Educazione Civica e Regolamenti. ... Nel pomeriggio abbiamo lanciato la seconda bomba S.R.C.M., ma questa volta con il fucile nella mano sinistra. E' andata "benino", più che altro perché ho eseguito tutti i movimenti nel modo prescritto (anche se però non ho colpito il bersaglio). ... ore 19.40 spuntatina di capelli dal parrucchiere. I parrucchieri sono dei civili che vengono da Roma e si trattengono generalmente fino alle ore 20. ...


Giovedì 26 novembre 1970.
Anche stamani fin dalle ore 7.45 ci hanno fatto marciare e sfilare come dannati, sempre al suono della "musichetta" che ci dà il tempo della marcia. Lo Sten. Maletti guidava la Compagnia e il Cap. Ghidelli - al microfono - impartiva ordini e correzioni continuamente. Stato di grande tensione: un nostro compagno è stato punito per essersi appena mosso sugli attenti. ... Ci hanno detto che domenica (per il Giuramento) dovremo rimanere immobili per 75 minuti (Cerimonia, Santa Messa e Giuramento vero e proprio e i vari Presentat-Arm che dovremo effettuare per la bandiera, per il Generale Comandante Salatiello, per il Colonnello Comandante Genovesi, ecc.) ... Alle ore 10.50 lezioni di Trasmissioni (un Maresciallo) e di Educazione Civica (Sten. Maletti). ... Nel pomeriggio lezione di Topografia (Una vera indecenza! Lo Sten. Maletti è venuto e non ha fatto altro che leggerci i piani di lezione sulla "bussola millesimale" ...) ... Dalle ore 16 alle ore 16.45 lezione teorica sull'Operazione 3F (attacco alle postazioni di notte) ed esercitazione sull' MG. Dalle 22 fino alle 24 - in notturna - abbiamo ripetuto dal vero con i vari passi del gatto, del gattino e del fantasma.


Venerdì 27 novembre 1970.
Ieri sera, dopo il contrappello, sono montato in servizio come piantone notturno (1° turno). Ho passeggiato per 2 ore da un'armeria all'altra. Faceva un gran freddo, ma io ero ben "coperto". ... Non mi hanno dato armi ... L'unica cosa che avrei potuto fare, in caso di pericolo, era quella di dare l'allarme. ... Avevo anche il compito di controllare una A.R. con il cannone da 106. ... Dopo le 24 ho dovuto svegliare il collega Sergio Tortone a cui spettava il 2° turno. Aveva un gran sonno perché si era addormentato da poco più di un'ora (non ti dico che cosa ha detto ...) ... Sveglia ore 6,25, reazione fisica, alzabandiera e colazione. Alle 7,50 tutti nel viale per l'addestramento formale: stessa marcia, stessa musichetta, fino alla noia. ... Verso le 12 pulizia dei garand. ... Alle 14 al campo sportivo per le 2 ore di Educazione Fisica. Salto in lungo: ho saltato 4,60 m (non è la mia specialità) mentre il migliore ha saltato 5,28 m. ... Partitella tra ATT e una mista ATT-Mortaisti: 2 - 2. ...


Sabato 28 novembre 1970.
Vigilia del Giuramento. ... Sveglia ore 6,30, alzabandiera, colazione e alle 8, inquadrati, siamo scesi al "Battaglione AUC - ACS dove si trovava il nostro Capo diretto, il Ten. Col. Calano. ... Dalle ore 8,30 fino alle ore 12 abbiamo marciato e sfilato (provando e riprovando), anche se ci sono state diverse e lunghe pause. ... Il tutto è avvenuto sotto un caldo sole. ... Il 1° periodo (ovvero i primi 50 giorni), qui a Cesano, sta per concludersi. Ne restano ancora due. Il 2°, che avrà inizio lunedì 30, sarà il più duro, anche se però in mezzo avremo il Natale e quindi una licenza. Il 3° che avrà inizio il 15/20 gennaio ci vedrà impegnati con guardie, picchetti e qualche servizio, le ultime lezioni e finalmente gli esami, oltre al periodo che trascorreremo al "campo invernale" che - dicono - sarà di tutto riposo. ... Nel pomeriggio: pulizia delle camerate e zona competenza, tolti e puliti i globi delle lampade, spolverati zaini e zainetti, armadietti lavati dentro e fuori. ... Tutti impegnati, fuorché i "soliti imboscati".


Domenica 29 novembre 1970.
Oggi il 61° Corso AUC ha giurato!









Lunedì 30 novembre 1970.
Ore 8.20 in aula 7 della Caserma Periello per un'ora di Topografia. Il Capitano D'Amico (siciliano, credo) ha illustrato tre fesserie scherzando e ridendo ... Giovedì dovremmo avere gli accertamenti di Armi e Tiro, mentre martedì ci faranno svolgere un questionario, sempre di Armi e Tiro. ... In settimana dovremo fare tutti 2 guardie (o lunedì e venerdì oppure mercoledì e domenica: orario dalle 18 alle 18 del giorno dopo. ... Verso le 9.30 ci hanno chiamati in 12 per fare dei lavori alla Caserma Villa; ovvero ci hanno fatto trasportare dall'armeria i mortai, i fucili, le mitragliatrici, i razzi, ... fino alla "Villa", dove serviranno per gli esami del 60° Corso AUC durante la prossima settimana. Per loro - ormai - è proprio finita! ... Siamo rimasti in servizio alla "Villa" (dopo il pranzo) fino alle ore 17.30. ... Oggi - data una certa stanchezza - ho chiesto e ottenuto dal Caporal Maggiore Lai di poter andare a letto prima dell'ora prevista. ... Prima di dormire ho letto qualcosa di Armi e Tiro insieme con il mio collega Nereo Castaldi di Anzio.


Martedì 1 dicembre 1970.
Ieri sera in camerata c'è stato un chiasso infernale. Dopo il contrappello lo Ste. Coluccia e il C.M Lai si sono fermati in camerata ed abbiamo mangiato e bevuto tutto quello che avevamo. Io, che al contrappello mi ero addormentato, sono stato svegliato e ho quindi partecipato a questo pseudo-banchetto. Poi c'è stato uno "sbrandamento" generale (ovvero tutti i letti sono stati sfatti e di alcuni sono state addirittura sparse e gettate via le coperte) ed io mi sono ritrovato in terra con materasso e coperte e con il letto capovolto. ... Questa mattina 1 ora di studio e poi 2 ore di campo sportivo (corsa ed esercizi atletici). Abbiamo fatto la Corsa Campestre di circa 850 metri, con salite e discese su campo erboso e arrivo in pista per gli ultimi 200 metri. Ogni squadra ha fatto corsa a sé ed io (nella mia squadra sono arrivato secondo col tempo di 3' 17" (che crisi!), dietro a Vito Sabato che, con 3' 12", ha battuto tutti. Poi una mezz'oretta a calcio col punteggio di 1-1. ... In seguito il Questionario di Armi e Tiro: è stato un copia copia generale e tutti, con i libri alla mano, siamo riusciti a rispondere alle 10 domande. Giovedì gli accertamenti saranno tutta un'altra cosa. ... Nel primo pomeriggio 2 lezioni di Trasmissioni. Alle 17 monto in servizio come Piantone agli alloggi dei sottufficiali (fino alle 17 di domani). ... Da oggi 1 dicembre, sia per la libera uscita, che per le guardie, dovremo indossare il cappotto ed io l'ho portato dal sarto per farlo "aggiustare".


Mercoledì 2 dicembre 1970.
Oggi - piantone agli alloggi - ho spazzato tutte le stanzette, dato lo straccio, spazzato il piazzale, pulito la zona bidoni e, dal momento che la macchinetta della cioccolata perde, ho dovuto svolgere un lavoro ulteriore. Poi mi sono imboscato nella stanzetta di un sergente e da dietro l'avvolgibile sono stato in grado di controllare la situazione. ... I miei compagni di Corso sono andati a Valle Contessa per una esercitazione sul campo ... Mezz'ora fa è venuto il Sten. Maletti a controllare il mio lavoro e quello dei piantoni alle camerate e (stranamente) non ha trovato niente da ridire. Meno male perché ieri il Cap. Ghidelli ha punito 3 allievi perché le pulizie non erano ben fatte. ... Questa sera sono uscito con il cappotto: tu vedessi come sono ridicolo. Lo farò sistemare presto dal sarto. Stasera ceno da Ennio insieme a Nicola Orsini, così poi ti telefono. ... Forse il 14 e 15 dicembre sarò a casa, così potremo festeggiare degnamente i miei 27 anni (ma come sono vecchio!)


Giovedì 3 dicembre 1970.
Una giornata bellissima con un caldo sole ci ha accompagnato stamani sulla Striscia A.I.C. ... Il Sten. Maletti ci ha comunicato che il giorno 10 dicembre dovremo andare a Roma a fare un cordone di sicurezza al Presidente jugoslavo Tito, in visita diplomatica in Italia. Dovremo prepararci per quell'occasione: farci tagliare i capelli, stirare divisa e cappotto, lucidare fino all'esagerazione gli anfibi, ... Poi il 12 e 13 dicembre dovremo fare la guardia al Quirinale e così completeremo in maniera veramente ... perfetta la settimana. Naturalmente ci faranno addestrare e ci "strapazzeranno" ancora una volta. ... Invece del garand dovremo adoperare il fal. ... Ho compiuto 2 prove, una teorica e una pratica, sul percorso e sul modo di farlo e ho avuto 2 tredici (anche troppo perché non mi sono molto impegnato). ... Alle 16.30 in 24 ci hanno spedito dal parrucchiere perché di sera eravamo di guardia per la prima volta. A me è toccata la porta centrale: la sentinella in garitta, il piantone alla striscia (dalle 20 alle 21), la "schierante" e il turno di notte dalle 2 alle 4


Venerdì 4 dicembre 1970.
Alle ore 5.30 giù dal letto, abbiamo rifatto il letto, spazzato le stanzette e dato lo straccio, oltre che ramazzare i vialetti di accesso alla Caserma. ... Piantone alla Striscia dalle 8 alle 9. ... Colazione in piedi, con l'elmetto in testa, i guanti bianchi e il fucile fra le gambe: proprio una cosa bestiale.
... Sono passati tutti: generali, colonnelli, maggiori, capitani e una grande quantità di sergenti e marescialli. Per ognuno di essi dovevo segnalare a voce le parole "uno" (ufficiali), "due" (sottufficiali) e "tre" (fanti) al collega in garitta e lui doveva fare i diversi tipi di saluto. ... Ti sto scrivendo in piedi con cappotto, cinturone, baionetta, guanti bianchi ed elmetto. ... Fortunatamente, a causa del servizio di guardia, ho potuto saltare gli accertamenti previsti. ... Verso le 14.20 ho attraversato la strada e ti ho potuto telefonare dalla cabina del bar di fronte, il tutto grazie alla magnanimità dell'Ufficiale di Picchetto. Poi sono dovuto rimanere per ben mezz'ora dietro alcune piante fino a che il Capitano d'Ispezione (il Cap. Nitti), che era venuto a controllare, non se n'è andato; quindi sono tornato al mio posto. ... Alle 18.15 fine del turno, cena rapida e poi a letto con un forte mal di testa.


Sabato 5 dicembre 1970.
Dopo la solita sveglia delle ore 6.30, la reazione fisica, l'alzabandiera e la colazione, Castaldi ed io abbiamo fatto la pulizia del box e poi siamo andati in aula, dove il Sten. Maletti ci ha fatto 2 ore di lezione sui pattugliamenti; poi il Ten. Iarìa ci ha intrattenuto sull'Arte Militare. ... Oggi sono stanchissimo. ... Nel pomeriggio addestramento formale con il fal, zona competenza e pulizia delle armi. ... Rientrato dalla libera uscita, verso le 22 sono andato in Infermeria a trovare l'amico Trebbi, che è stato lì ricoverato perché aveva la "febbre" (temperatura a 38,5°C).


Domenica 6 dicembre 1970.
Sveglia alle 7, colazione alle 8, alzabandiera, Santa Messa alle 8.45. ... Ieri sera il fotografo mi ha portato le foto del mio ultimo rotolino: io compaio 4 volte, tu in 2 e in tutte le altre compaiono i miei amici AUC. Naturalmente gliele ho distribuite. ... Verso le ore 12.15 (ora della libera uscita domenicale) Salvatore Perricone, Nicola Orsini, Nedo Fedi ed io siamo andati a pranzo da Ennio (oggi abbiamo fatto bisboccia!), così ti ho potuto subito telefonare. ... Rientrato nel pomeriggio, Biagio Chilà, Giuseppe Bisso, Marino Ricciutelli, Gobbo ed io siamo montati di servizio alla mensa; abbiamo fatto presto perché a cena c'erano pochi allievi. ... Nicola Orsini ed io siamo andati al cinema interno e con 70 Lire abbiamo visto un buon film: "Una lezione particolare" (tipo il film "Un uomo, una donna" - concezione moderna delle scene e ottima colonna sonora)


Lunedì 7 dicembre 1970.
Alle ore 7.20 sono già a mensa con gli altri. Abbiamo scaricato il camion con tutte le "cibarie" e abbiamo svolto il solito lavoro di routine: servizio e pulizie varie. ... Per il giorno 15 penso e spero di poter essere a Pisa, come ti avevo già detto. ... In serata - finito il servizio-mensa - niente di particolare senonché abbiamo trascorso il tempo in camerata parlando tra di noi. Ero piuttosto stanco e ne ho approfittato partecipando alla chiacchierata sdraiato sul letto.


Martedì 8 dicembre 1970.
Sveglia ore 7, colazione ore 8, alle 8.30 siamo arrivati di corsa al Piazzale del Fante per l'alzabandiera; 8.45 Santa Messa. ... A pranzo da Ennio con telefonata inclusa. ... Alle 14.30, allo Spaccio, in TV ci siamo visti la partita Italia - Eire. ... Ci hanno dato l'ordine ben deciso di farci tagliare i capelli ed io verso le 16.20 ho provveduto: mi hanno "scalpato" bene anche se mi è rimasto un piccolo ciuffo ... Cena alla mensa: ho mangiato malino. ..


Mercoledì 9 dicembre 1970.
Oggi sono stato assegnato come Piantone all'Aula 7 della Caserma Perriello, quella dove solitamente vengono tenute le nostre lezioni. ... Arrivato alle ore 8, ho spazzato un po' il corridoio e le scale di fronte all'aula (e poi basta!): questo è il servizio più leggero a cui siamo tenuti. ... Ne ho approfittato per studiare un po' di "Regolamenti" e di "Topografia". ... Purtroppo sono stato interrotto da un cambio di programma: addestramento formale fino alle 11.30. Il Cap. Ghidelli gridava come un ossesso, dando un ordine dietro l'altro. Ci ha proprio sfiancato. ... Poi ha mandato tutti a farsi tagliare i capelli; ha preso me come "modello" di capelli fatti e ha ordinato: "Fateveli tutti così!". ... Verso le ore 13.30, mentre ero sul letto in camerata, l'amico Paolo Gennari mi ha comunicato che ero atteso giù per le prove della Guardia al Quirinale. C'erano il Sten. Coluccia e il Cap. Ghidelli che stavano assegnando i compiti da svolgere sabato e domenica a Roma e a me, Nedo Fedi, Gobbo Giuseppe Fontana, hanno assegnato il posto in garitta in Via del Quirinale (2 ore di guardia e 6 di riposo ripetute per 3 volte nelle 24 ore). ... Alle 14.30 esercitazione con il fal. ... Verso le 17 noi del 61° Corso abbiamo offerto un rinfresco ai Colleghi del 60° (è una consuetudine). ... Stasera lezione al figlio del Maresciallo. ... Notizia dell'ultima ora: la visita a Roma di Tito è stata annullata, per cui domani avremo l'orario normale.


Giovedì 10 dicembre 1970.
Stamani verso le 8.10 eravamo già in uniforme di marcia per il consueto, quanto noioso, addestramento formale. ... Giornata freschina con una gelida tramontana a dar fastidio. Il fucile era ghiacciato e le mani irrigidite ... Il tutto ha avuto termine (ci sono stati concessi solo 5 minuti di pausa) verso le 12. Fortunatamente è uscito un bel sole e la tramontana si è attenuata. ... I colleghi del 60° sono partiti oggi. ... Nel pomeriggio, alle 17.20, credevamo di avere terminato la nostra faticosa giornata di addestramento; in realtà ci hanno dato l'obbligo di farci trovare in camerata - all'ora del contrappello - con il cappotto, le giberne, le spallacce e il cinturone. Bontà loro, non hanno preteso l'elmetto e i guanti bianchi! ... Causa termosifone acceso al massimo, abbiamo dovuto aprire le finestre.


Venerdì 11 dicembre 1970.
Adunata alle 8 e mattina dedicata all'addestramento formale (che noia!). ... Nel pomeriggio i Sten. Coluccia e Mazzotti ci hanno illustrato le caratteristiche e le parti componenti del Cannone da 106 controcarro e senza rinculo. E' l'arma della nostra specializzazione. Spiegazione rapida e poco esauriente. ... Poi sono andato dal Ten. Col. Calano per la licenza che avevo chiesto. Il Cap. Ghidelli - che era lì - ha detto al Colonnello che ero un "bravo ragazzo" e che meritavo la licenza. Mi è stato concesso il 48 ore ed esattamente dalle ore 13 circa di lunedì 14 dicembre fino alle 24 di mercoledì 16. ... Poi a cena e a vedere un film con Julie Christie.



Sabato 12 dicembre 1970.

Dopo le 8.30 ci hanno lasciati liberi di ... lucidare gli anfibi all'eccesso e ci hanno obbligato a stirare la divisa da libera uscita (io avevo già preparato l'altra). Ci hanno fatto cambiare la cinghia ai nostri fucili e ci hanno consegnato pure dei nuovi bianchi guanti. ... Ci hanno consegnato 3 foglietti dattiloscritti con tutte le disposizioni relative agli impegni della giornata. ... Augusto Mioli ed io abbiamo spazzato e messo in ordine il nostro box. E' poi passato il Cap. Ghidelli a controllare personalmente se tutto era a posto. ... Nel pomeriggio siamo partiti per Roma (dove siamo giunti verso le 15) con 4 camion (con a bordo sia il Plotone d'onore che doveva effettuare la guardia vera e propria, sia il Plotone di scorta che ci ha accompagnato e che dopo 24 ore tornerà a prenderci. In testa al convoglio 4 motociclisti, 1 giulia e 2 jeep (una col Cap. Ghidelli e l'altra con la bandiera della Scuola di Fanteria di Cesano). Verso le 16 ci siamo mossi da un cortile laterale e abbiamo percorso - con la banda in testa -la salitella e poi tutta la piazza fin dentro il Palazzo del Quirinale. Tutto ciò ha provocato in noi tutti una forte emozione. [ Fine della Prima Parte ]
Sabato 12 dicembre 1970 [ Seconda parte ]. ... Abbiamo dato il cambio ai "Carabinieri di Roma" e le nostre uniformi grigio-verdi contrastavano molto con le loro nere, ma rivestite all'interno di rosso. ... Alle ore 18 (e fino alle 20) ho cominciato il mio servizio di guardia in Via del Quirinale. Vicino a me c'erano un carabiniere, un vigile - che dirigeva il traffico in entrata e in uscita dal Palazzo - e un agente di P.S. che scrutava con molta attenzione la zona circostante. ... Le 2 ore non passavano mai... Verso le 20 ho avuto la segnalazione (dal carabiniere) che stava per arrivare il Presidente della Repubblica Giuseppe Saragat. Hanno bloccato il traffico e subito dopo un'auto scura, a cui ho rivolto un perfetto presentat-arm, è entrata nel Palazzo. ... Terminato il mio turno, ho saputo che il nostro amico e capo-camerata Carlo Fazzini è svenuto nella sua garitta di fronte all'ingresso principale. E' stato portato dentro rapidamente e per fortuna si è riavuto subito. ... Alla TV di sera abbiamo visto "Canzonissima".


Domenica 13 dicembre 1970.
La giornata di oggi è iniziata molto presto: dalle 2 alle 4 ho avuto il mio turno notturno di guardia. Verso le 2.30 è venuta l'Ispezione a controllare. Scorgendola da lontano, mi sono messo su una posizione di riposo molto rigida, per fare un po' di scena. Quando sono arrivati di fronte a me (il Sten. Coluccia, il C.M. Leardini e i 2 colleghi Antonino Mollica e Bevilacqua), io sono scattato sull'attenti e allora il caporal maggiore mi ha detto: "Ma che fa? Si rilassi. Ma scherza?" e il Sottotenente mi ha salutato: "Come stai Falchi?" Gli ho risposto che, a parte il freddo, tutto il resto andava benino. E' stata una scena semicomica con tutti i saluti consueti, ma fatti con il sorriso sotto i baffi. ... Per tutte le 2 ore su uno spazio di 200 metri c'erano 2 carabinieri e 2 agenti di P.S. in borghese che controllavano, girando in su e in giù, il Palazzo del Quirinale e i giardinetti. [ Fine prima parte ]


Domenica 13 dicembre 1970 [ Seconda parte ]
Alle ore 7.15 siamo stati svegliati (delicatamente) da Nicola Orsini, che faceva il piantone. ... Colazione abbondante ... Alle ore 10 (fino alle 12) sono montato per il mio ultimo turno di guardia. ... Pranzo ottimo e abbondante verso le 12.30. Poi a vedere la TV. I giornalisti RAI erano in sciopero ed è stato trasmesso un documentario: "La storia del San Bernardo" (molto interessante). ... Verso le 15.50 siamo usciti nel cortile interno al Quirinale e ci siamo schierati in attesa della guardia montante, che questa sera era fornita dalla guardia di finanza. Dopo varie cerimonie e il presentat-arm alla bandiera e ai nuovi arrivati, siamo usciti dal Palazzo, preceduti dalla banda, passando in mezzo a due ali di folla, che ammirava e applaudiva la nostra sfilata. ... Saliti sui camion (CL) siamo rientrati alla nostra Scuola. [A onor del vero uno dei camion - che non ne voleva sapere di mettersi in moto - è stato spinto e poi trainato, prima che potesse compiere il suo dovere. Il viaggio è stato brevissimo, in quanto 2 pantere della Polizia e ben 6 motociclisti hanno bloccato completamente il traffico per farci passare senza alcun intoppo]. ... Anche qui varie cerimonie, nuovo presentat-arm alla bandiera e finalmente in camerata. ... Stanchi morti, dopo cena, ce ne siamo andati subito a dormire.

























Lunedì 14 dicembre 1970.
Alle ore 8 in Aula 7 il sten. Maletti ci ha riempito la testa con un sacco di rimproveri a causa del nostro rilassamento da 15 giorni a questa parte. Poi però ci ha ringraziato per la magnifica prestazione fornita in occasione della "nostra" Guardia al Quirinale. Subito dopo lezione di Topografia, N.B.C. e Arte Militare. ... Verso le 11.30 sono andato dal Ten. Iaria che mi ha consegnato la licenza (di 48 ore). ... Alle 13.13 ho preso il trenino per Roma e da lì il direttissimo Roma-Express per Pisa.
Mercoledì 16 dicembre 1970. ... Verso le ore 22 sono rientrato alla Scuola di Fanteria.




Mercoledì 16 dicembre 1970.
Verso le ore 22 sono rientrato alla Scuola di Fanteria.


Giovedì 17 dicembre 1970.
Sveglia alle ore 5.20, colazione rapida e poi siamo andati con i camion a pochi km da Santa Marinella a sparare in un Poligono posto in riva al mare. ATT e mortaisti hanno sparato con il FAL e l' MG; noi C.C. solo con il FAL. ... Alle 13 siamo rientrati: pranzo. ... Alle 14.30 in Aula studio ci hanno concesso un po' di tempo per studiare. ... Alle 19 al Ristorante "Da Ennio" cena e ... telefonate. ... Alle 20.25 lezione al figlio del Maresciallo, ore 22 il contrappello.



Venerdì 18 dicembre 1970.
Ore 8 pulizia del box, alle 8.30 in Aula per il Questionario di Educazione Civica. ... Alle 10 lezione di LCB e poi 2 ore di Educazione Fisica al Campo Sportivo, dove abbiamo fatto metà percorso CAGSM (Corso Addestramento Gruppo Sportivo Militare) con quasi un'ora di ginnastica forzata prima del percorso. ... Ci hanno comunicato che ci trasferiranno dalla Caserma Cucchiari alla Caserma De Martino, dove ora si trovano gli ACS. Grande desolazione: poco spazio, mancanza di armadietti (metà per ciascuno), i letti a castello, la mancanza di docce, pochi gabinetti, pochi lavandini ecc.. ... Nel pomeriggio lezione sull' M8 (il fucile che sta sopra il cannone da 106 s.r. in nostra dotazione). ... Alle 17 Nicola Orsini è montato di piantone in camerata al posto mio, così sono potuto uscire e andare a far lezione al figlio del maresciallo. Rientrato per il contrappello delle 22.



Sabato 19 dicembre 1970.
Sveglia alle ore 6.30, ma io sono rimasto a letto per altri 10 minuti perché il piantone è dispensato dalla "reazione fisica". ... Alle 7.30 ho portato la colazione ai tre malati che si trovano nel 1° box (ieri ce n'erano addirittura 6 e ho portato loro la cena). ... Dopo aver dato lo straccio al bagno e al corridoio, ho rimesso i 44 sgabelli al loro posto sotto il letto. ... Terminato il mio servizio di piantone alle 17, ho cenato e sono tornato in camerata. Poiché ero "stanchino", ho chiesto al sottufficiale di giornata (De Martini) il permesso di poter andare a dormire 2 ore prima delle 22.30, che mi è stato "elegantemente" rifiutato. Io non mi sono arreso e mi sono rivolto al sten. Coluccia (Ufficiale di servizio) che me lo ha concesso. Oltre tutto per tutta la giornata ha fatto un freddo cane.


Domenica 20 dicembre 1970.
Sveglia alle 7. Dopo colazione tutte le compagnie si sono schierate giù al Piazzale del Fante per la cerimonia dell'Alzabandiera. Faceva un freddo bestiale e tirava un vento gelido di tramontana. ... A pranzo da Ennio e poi - appena rientrato - ho dovuto spazzare il box. ... Ho stirato le due divise e ho lucidato gli anfibi e poi sono montato di guardia verso le ore 18. Ci hanno controllato in modo "esagerato" e pure se il fucile era carico oppure no. ... [Controllo eccessivo: "quei fucili non hanno mai visto un proiettile, perché, quando andiamo a sparare ce ne danno sempre altri già collaudati!"] ... Ho fatto la guardia alla "cassa" (cassaforte) dalle 20 alle 22 e dalle 2 alle 4.


Lunedì 21 dicembre 1970.
Alle 5.30 sveglia. Poi alzabandiera, una ventina di minuti di "striscia", colazione e poi con la jeep e il sergente d'ispezione abbiamo portato le federe sporche e gli avanzi della colazione al Comando Scuola e poi ho fatto il turno di guardia alla Porta Centrale dalle 12 alle 13 e quello dalle 16 alle 17. ... Tra le 13 e le 16 ci sono stati due allarmi consecutivi e ci siamo dovuti schierare con grande rapidità. ... Giornata faticosa e quindi non sono uscito e sono rimasto in camerata in attesa di fare una bella dormita.


Martedì 22 dicembre 1970.
Svegli ore 6.30. Alzato verso le 7. Colazione alle 7.40. Adunata davanti alla Fureria verso le 8 per coloro che hanno avuto la concessione di andare in licenza per Natale. ... Il Vice Comandante della Compagnia, Tenente Perna, ci ha dato gli ultimi avvertimenti e consigli, oltre a farci gli auguri di Buone Feste a noi e alle nostre famiglie. ... Alle 16.51 ho preso il trenino da Cesano per Roma e subito dopo il Direttissimo per Pisa, dove sono arrivato alle 23.37.

=== In Licenza Natalizia fino a Martedì 29 dicembre compreso. ===

Il racconto riprenderà da Mercoledì 30 dicembre.


Mercoledì 30 dicembre 1970.
Sveglia alle 6.30, ma rimasti a letto fino alle 7. Alle 7.45 colazione e alle 8.15 in aula studio. ... Fino alle 13 (niente lezioni per oggi!) ci hanno fatto lavorare come "negri" , ovvero abbiamo cominciato a trasportare gli armadietti (è iniziato il trasloco verso la nuova caserma) e pure tutto il "nostro" contenuto personale [Zaino, zainetto, materasso, cuscino, lenzuola, coperte e ... basta!] Poi pranzo e verso le 14 ci hanno chiamato nuovamente per completare il lavoro. Certo è che nel cambio ci abbiamo rimesso considerevolmente. ... Il tempo è alquanto piovigginoso anche se, tra un acquazzone e l'altro è comparso un po' di sole. ... Il nostro lavoro da "facchini" è terminato verso le 17.30. ... Ci hanno assegnato lo spazio di mezzo armadietto a testa e non sappiamo più come sistemare le nostre cose. ... Dalle ore 22 alle 0.15 ho fatto il piantone notturno all'Armeria.





Giovedì 31 dicembre 1970.
Sveglia alle 6.30; alzati alle 7. Usciti 3x3 per andare a colazione ma, dato che pioveva praticamente a dirotto, siamo arrivati alla mensa correndo alla spicciolata sotto un vero e proprio temporale, con la divisa completamente bagnata (in quei giorni non si prendeva neppure il raffreddore). ... Alle 8.15 in auletta-studio della Caserma Cucchiari (una delle ultime volte, in quanto sembra che ci abbiano assegnato - per le lezioni e per lo studio - le aule della Caserma Monti, che è molto più distante). Nonostante la presenza del Sten. Mazzotti, c'è un chiasso infernale e si alternano "inni di Natale", "canzonette" e suoni di tromba di Airò Farulla (è uno dei nostri che con la bocca e con le mani riesce a suonare il "Silenzio", "Ciliegi rosa", "De Guello") e cori vari. ... Lasciato il calduccio del termosifone, ci hanno portato a fare la pulizia delle camerate e a trasbordare i nostri fucili nella nuova armeria. Dopo aver portato un letto e uno sgabello dalla Cucchiari alla De Martino sono andato a farmi tagliare i capelli. (così oggi e domani posso uscire tranquillamente) ...

La sera in libera uscita e l'indomani venerdì 1 gennaio 1971 insieme con la mia Emanuela a Cesano e a Roma.





Sabato 2 gennaio 1971.
Sveglia ore 6.30 stanchi perché ieri sera la luce è rimasta accesa fino a mezzanotte e mezza. ... Oggi in camerata ci sono 9 chiedenti visita ed io faccio la pulizia box. C'è un certo caos, ma domani - col rientro dello Sten. Maletti e del Cap. Ghidelli - si prevedono le vecchie misure disciplinari. Io continuo la pulizia box, mentre gli altri trasportano gli armadietti dalla vecchia caserma alla nuova. Più tardi però e nel primo pomeriggio ho dato anch'io il mio contributo portando armadietti e fucili ... Alle ore 17 sono montato di guardia alla Porta Centrale (come jolly). Poco prima ho chiuso la lettera che spedisco a casa e nella quale alcuni "colleghi" hanno voluto inserire i loro ... saluti:
1) "Tanti saluti" Fedi Nedo; 2) Paolo Gennari (solo la firma); 3) "Pensa a quei poveri camionisti"; 4) "E' quasi finita e verremo tutti a casa tua" Nereo Castaldi; 5) "Meglio un uovo oggi che una gallina domani" Vito Sabato; 6) "Tanti auguri di Buon 1971 e migliore 1972" Augusto Mioli; 7) "Salutoni vivissimi" Nicola Orsini.
Verso le 19 sono uscito per telefonare e ho impiegato circa 35 minuti per farlo, grazie anche all'intervento del collega Salvatore Perricone (il "rosso" di Palermo) che si trovava a cena da Ennio e che è riuscito - dopo vari tentativi - a sbloccare la linea. ... Ho fatto il mio turno di guardia alla Cassa dalle 20 alle 23 (jolly).







Domenica 3 gennaio 1971.
 Sono le 7 e sono già tornato alla Cassa per il mio turno di guardia. Ieri sera, verso le 22 ha cominciato a nevicare e tirava pure un vento fortissimo (una bufera!). ... Questa mattina tutta la Caserma è rivestita da un sottile strato di neve e il fondo stradale è completamente ghiacciato. Dentro la Cassa c'è un bel calduccio, mentre gli altri sono fuori al freddo. Ho portato il libro di L.C.B. e gli ho dato un'occhiata. ... Ore 11-13 turno alla sbarra vicino al carabiniere. Pranzo veloce e poi ancora alla Cassa con una radiolina ho seguito "Tutto il calcio minuto per minuto" e il tempo è passato rapidamente. ... Dopo cena telefonata a casa e poi allo Spaccio a vedere la partita di calcio alla televisione, dopodiché ... grande dormita.



Lunedì 4 gennaio 1971.
Sveglia ore 6.30 ma non abbiamo fatto la reazione fisica nonostante il c.m. Boscolo minacciasse punizioni. Inquadrati 3x3 (è rientrato lo Sten. Maletti: la nostra "spina" nel fianco; è rientrato pure il Capitano, così possiamo dire che è finita la "pacchia") in aula studio. ... Secondo alcune voci sembra che sarò fatto "scelto" e quindi dovrò occuparmi nei prossimi giorni delle spine del 62° Corso (il loro arrivo è previsto tra il 7 e il 10). ... In auletta abbiamo seguito una lezione del Ten. Perna ed una del Sergente Cacciotti sul Cannone da 106. Tra l'una e l'altra ho trasportato 2 armadietti. ... Alle 17 sono montato di servizio mensa. ... Notiziona: Nel pomeriggio mi ha chiamato il Cap. Ghidelli e mi ha detto di mettere in ordine il mio armadietto (dal momento che in fureria hanno fatto il mio nome come quello di una persona "precisina") perché domani verrà il fotografo a immortalare il "mio armadietto" che dovrà essere preso a modello da tutti (i vecchi e i nuovi che arriveranno). ... Inoltre è pure uscita la lista di 7 nomi in tabella (fra cui ci sono anch'io): questi si dovranno presentare domani in fureria per ricevere degli incarichi. Probabilmente si tratta di lavorare un po' di più quando arriveranno le nuove spine.

Martedì 5 gennaio 1971.
Oggi ancora di servizio mensa. ... Questa mattina c'è stato quasi un ammutinamento, perché nessuno ha voluto fare la reazione fisica. Alle ore 7 tutti erano davanti al loro posto letto con la divisa di servizio e lo sten. Maletti (era lui di servizo) è passato in rivista e ha intimato ad ognuno che "in 5 minuti doveva trovarsi fuori nel piazzale in tuta ginnica". Nessuno lo ha fatto e quindi lo Sten. Maletti li ha fatti adunare e inquadrare (io sono andato a mensa) e ha fatto un "discorsetto" (era piuttosto infuriato!) ... Arrivati a mensa, è successa una cosa alquanto "grave": nessuno ha fatto colazione; tutti sono sfilati davanti al banco senza prendere niente (iniziato sciopero della fame?!) ... Lo Sten. Maletti ha fatto uscire tutti nel piazzale (ma solo gli ATT erano in uniforme di servizio, mentre i MORTAISTI avevano la tuta ginnica ...) e li ha inquadrati per 3. Poi ha ordinato la corsa. Tutti si sono messi in moto, ma al passo. Allora ha tolto i primi 3 e li ha segnati; poi ha ricominciato. Ma ancora una volta tutti sono andati al passo. E lui, imperterrito, ha tolto ancora i primi 3 e ha proseguito fino alla fine. (Quali saranno i provvedimenti?). ... In mattinata mi hanno chiamato per fare la foto al mio armadietto: è venuto il fotografo Luciani (la "iena"), quello che fa tutte le foto ai militari a Cesano. ... All'ora di pranzo c'è stata la presa di posizione da parte di tutti (questa volta ATT e Mortaisti tutti assieme. Arrivati in 2 plotoni, inquadrati per 3, guidati dai caporal maggiori, sono passati davanti al banco e nessuno ha preso il vassoio per riempirlo: sono entrati da una parte e sono usciti dall'altra. Tutto questo davanti allo Sten. Maletti e al Cap. Ghidelli, che si è un po' arrabbiato, ha riunito la Compagnia, ha fatto un breve discorso e ha invitato tutti a mangiare dicendo che la sera avrebbe chiamato a rapporto i 9 allievi, puniti in mattinata dallo Sten. Maletti. A parte qualcuno, i più hanno mangiato. ...


Martedì 5 gennaio 1971 (2^ parte).
Nel pomeriggio ci sono stati vari colloqui tra il Cap. Ghidelli e gli Sten. Maletti e Coluccia. Poco dopo Maletti e Coluccia parlano fra loro, l'uno nervosamente, l'altro fregandosene come al solito, mentre il Capitano ha riunito tutti in aula rivolgendo loro un severo "cazziatone". ... Smontato dal servizio di mensa (dove ho lavorato come un "negro": caricatore e scaricatore), sono uscito e sono andato a far lezione al figlio del Maresciallo. Per la prima volta (da oggi in poi) in libera uscita potremo usare solamente la "diagonale" e il berretto rigido da ufficiali ... Tornando ai fatti della giornata, il Capitano ha parlato con tutti e ha ricevuto pure 10 allievi separatamente nel suo Ufficio dando loro ascolto e pure una certa considerazione. Per la prima volta ha trattato gli allievi da uomini e non da "pupazzi in divisa" e - anche se non lo ha detto esplicitamente - ha condannato l'operato dello Sten Maletti. Quindi ognuno di noi è alquanto soddisfatto del felice esito della cosa (quasi una sommossa) e inoltre nessuno è stato punito!



Mercoledì 6 gennaio 1971.
Al mattino più o meno le solite cose. Alle ore 13.13 ho lasciato Cesano con il trenino per Roma in compagnia di Orsini, Tortone e Pederzoli. Giunti a Roma alle 14.05 mi sono allontanato per 1 ora e 40 per andare a far visita ai cugini della mia Emanuela che vivono qui vicino alla Basilica di Santa Maria Maggiore. Prima delle 16 mi sono riunito ai colleghi e siamo andati tutti insieme al cinema America, vicino al Viale Trastevere, a vedere il film "I senza nome" (ovvero "Le cercle rouge"). ... Rientrati a Cesano, cena + telefonate a casa.



Giovedì 7 gennaio 1971.
Sveglia alle 6.30, alle 7.10 reazione fisica e, poiché faceva un freddo cane, abbiamo corso per 5 minuti consecutivi e rientrati rapidamente in camerata. Dopo colazione ho fatto la pulizia box e, mentre gli altri sono andati in tuta mimetica a fare una esercitazione a Valle Contessa, io - in divisa di servizio - mi sono messo a disposizione dello Sten. Maletti per predisporre l'organizzazione relativa all'arrivo delle spine del 62°. Non vediamo l'ora che arrivino per poter cedere a loro una buona parte dei nostri compiti. ... Al rientro dalla colazione il nostro collega Bellini (di Reggio Calabria) è quasi svenuto. Lo abbiamo adagiato su un letto, spogliato e "impigiamato". Sono venuti a visitarlo i 2 sten. medici e lo hanno lasciato riposare. ... Alle 11.45 mi sono recato nell'aula della Caserma Cucchiari e, mentre noi parlavamo delle nostre cose, lui scriveva una lettera ai suoi. Poi, invitati dallo Sten., molti di noi hanno raccontato barzellette di ogni tipo. ... Alle 14.20, dopo pranzo, lezione sul cannone dello Sten. Coluccia. ... Alle 17 abbiamo avuto gli accertamenti in Topografia: mi hanno dato 13 (in realtà il Sergente Maggiore ha dato 13 a tutti senza interrogare nessuno. ... Alle 19.40 al calduccio dell'auletta della Caserma Cucchiari ho copiato una lezione (svolta prima di Natale e alla quale non ero presente) dai blocchi notes di Orsini e Mioli. Le altre le ho copiate dalle 2 alle 4 di questa notte quando sarò di servizio all'armeria.


Venerdì 8 gennaio 1971
Durante il mio turno all'armeria di questa notte, c'è stata una interruzione della corrente elettrica per più di mezz'ora, per cui ho dovuto scrivere con i guanti di lana (gran freddo) e la torcia elettrica. Alle 4 ho svegliato il collega Bevilacqua (di turno dalle 4.15 fino alle 6.30, ora della sveglia, in cui entra in azione il caporale di giornata, che è Pederzoli). ... La notte prossima saranno di guardia ben 6 Cannonieri (su 10) ed esattamente Orsini, Castaldi, Montani, Trebbi, Perricone e Sabato. Se ci penso, rabbridisco per loro. ... Alle 7.30 mi sono messo a disposizione del Capitano e della Fureria per l'arrivo delle "spine". ... Alle 13.50 sono arrivate le prime 5 spine ATT del 62° e per noi è cominciato il lavoro. Accompagnati in camerata, fatto vedere come si fa il "cubo" (è stata consegnata loro la prima roba). Accompagnati alla mensa, ho mangiato con loro. ... Alle 17 l'Ufficiale di Picchetto ci ha segnalato l'arrivo di altre spine, inviate subito alla Caserma Trieste per fare la selezione. Appena pronti, ci mettiamo dietro a loro e sbrighiamo il nostro lavoro. ... Dopo cena sono andato a far lezione al figlio del Maresciallo.


Sabato 9 gennaio 1971.
 Sveglia alle 6.30. Gli altri reazione fisica, io nelle loro camerate a vedere se i nuovi erano pronti. Alle 7.20 li ho inquadrati e, in fila per 3, ne ho accompagnati una metà a far colazione (l'altra metà li ha presi in consegna Mattera). ... Ho fatto un po' di spola tra l'infermeria e il barbiere, prendendo quelli che avevano fatto la visita medica e portandoli a "tosarli". C'erano diversi "capelloni" e quando sono usciti erano irriconoscibili. ... Ho preso alcuni "scalpati" e li ho portati alla vestizione, mettendoli nelle mani del Maresciallo Tarsìa. Io ho ordinato una camicia ed una cravatta per la diagonale. ... Sono stato occupato per tutto il giorno (dovendo dare informazioni, insegnare ogni più piccola cosa, seguirli in tutto e per tutto, dal cubo all'armadietto, ...) e, non potendo uscire, ho consegnato la lettera da spedire a casa al collega Orsini.
... Lo Sten. Coluccia mi voleva dare un permesso per Roma per domani; l'ho rifiutato chiedendogli però di darmelo per il 17 in quanto Emanuela verrà qui a Cesano sabato 16 e domenica 17 potremo andarcene a Roma. ... Alle 22.18 è arrivato alla Stazione l'ultimo gruppo di oggi e quindi - esausto - sono andato a dormire.


Domenica 10 gennaio 1971.
Sveglia alle 7, alzato alle 7.15, colazione. 88 spine erano lì ad attendere, inquadrati per 6. Per primi abbiamo mangiato noi del 61°, poi loro. Dopo io e gli altri scelti li abbiamo presi e riportati in caserma. Abbiamo fatto varie adunate e ognuno, col suo gruppo, è andato alla selezione, alla visita medica, dal barbiere e alla vestizione. ... Il c.m. Spadaro ha preso in consegna coloro che erano già vestiti e li ha portati a fare addestramento formale (attenti, riposo, marcia). Nel salone del barbiere ho assistito allo scempio che è stato effettuato, in modo rude e violento, alle chiome di questi poveri sventurati. ... Più tardi ho accompagnato il mio gruppo a pranzo e dopo li ho aiutati a sistemarsi. ... Uscito a cena ho fatto ben 2 telefonate a casa. ... Rientrato in caserma ho controllato la situazione, ho dato qualche consiglio e sono andato a dormire.


Lunedì 11 gennaio 1971.
Anche stamani sono stato assegnato alla "cura" delle spine. Ho portato 18 di essi a farsi "rapare" e poi li ho consegnati ad un collega che li porta alla vestizione. ... Verso le 12.15, dopo avere pranzato, siamo saliti (con la nostra attrezzatura) sui c. m. che ci hanno portato - dopo 2 ore e 1/2 - al Poligono della Farnesiana, oltre Civitavecchia, per una esercitazione "notturna" (quindi oggi non ho portato con me l'occorrente per scrivere). Siamo scesi dai camion, "allineati e coperti", e a gruppi di 7 alla volta abbiamo sparato 7 colpi con la Beretta e 5 con il FAL. Solo gli ATT hanno sparato 20 colpi con l'MG. Cose da pazzi: ci hanno fatto viaggiare 5 ore per sparare (almeno noi) in tutto 12 colpi. Dopo l' "orgia" degli spari un camion ci ha portato da mangiare e noi abbiamo cenato nella gavetta. Abbiamo atteso che gli Asco (allievi sottufficiali volontari) sparassero al buio con l'MG montata su treppiede, ovvero con i razzi illuminanti solo i bersagli, e poi tutti insieme siamo rientrati a Cesano. ... Durante il viaggio abbiamo cantato a squarciagola parecchi motivi di musica leggera. ... Appena rientrati - verso le 22 - sono andato subito a dormire. ... A mezzanotte è venuto a svegliarmi il collega Scarabino perchè dovevo montare di servizio come piantone notturno all'armeria. Alle 2 ho svegliato il collega Feleppa, che è uno dei 6 scelti.



Lunedì 11 gennaio 1971 (2^ parte).
A proposito di scelti sembra che domani mattina, verso le ore 11, ci sarà l'Inaugurazione del 62° Corso AUC e in questa occasione la Cerimonia di assegnazione del "Baffo d'oro" ai 6 scelti del 61°, scelta ormai decretata da tempo. ... [Mi sento alquanto emozionato, anche se la cosa era già nota. E' già una settimana che tutti i miei colleghi mi chiamano "allievo scelto", "onore allo scelto" e altri commenti simili: un po' lo fanno per ironia, ma molto per amicizia. Ho percepito che nessuno sia rimasto insoddisfatto per questa scelta quando si è avuta la notizia ufficiale e questo mi ha fatto molto piacere].



Martedì 12 gennaio 1971 (1^ Parte).
Sveglia, colazione e poi 2 ore in aula studio con lo Sten. Coluccia ... Le spine procedono alquanto e venerdì avranno la prima iniezione, dopodiché cominceranno per loro i servizi al completo. Intanto hanno cominciato a fare il piantone e la pulizia del box, altri il servizio mensa e la zona competenza. Fra poco a noi resteranno solo le "guardie". Buone notizie: Verso il 20-21 gennaio rientrerà a Cesano dalla Calabria il III/17° e quindi fin dal 20 gennaio contribuirà al servizio di vigilanza armata della Caserma. ... Verso le 10.30 abbiamo avuto l'Inaugurazione del 62° Corso e subito dopo la Cerimonia per l'attribuzione del Baffo di scelto a Rapalli, Feleppa, Masotti, Ondei, Mattera e in ultimo a me. E' inutile che dica quanto mi sono emozionato nel riceverlo ... Questa sera sono uscito verso le 18 e sono passato dal sarto dove ho comprato una camicia e una cravatta per la diagonale. Ho comprato pure il distintivo da "Cannoniere" e mi sono fatto cucire la "V" dello scelto sulla diagonale e sul cappotto.




Martedì 12 gennaio 1971 (2^ Parte).
Ci siamo riuniti poi tutti assieme, I^ e III^ squadra ATT, con lo Sten. Coluccia e il c.m. Ignazio Lai (un caro amico) e siamo andati a cena al Ristorante "Piccioni". Abbiamo fatto una ricca tavolata con lo Sten. al centro e ai suoi lati io e l'altro scelto Rapalli, poi tutti gli altri. Abbiamo mangiato molto bene (Ottimo e abbondante ...). Noi scelti abbiamo offerto lo spumante e con noi ha bevuto pure la "ronda", composta nell'occasione da Montani e Bitonti (due "Corazzieri!). All'uscita dal Ristorante (lo Sten. Coluccia se n'era già andato) il c.m. Lai, d'accordo con noi, ci ha inquadrato per 3, ha dato l' "Attenti", il "Dest-riga" e - così inquadrati ci ha portati in Caserma. Passando davanti alla garitta, dove si trovava la sentinella, il c.m. ha dato pure l' "Attenti a destr". Il Carabiniere di servizio non ha gradito, ma ha tollerato. (Fine 2^ Parte)




Martedì 12 gennaio 1971 (3^ Parte).
Rientrati in Compagnia, abbiamo organizzato e fatto uno scherzo alle spine. Ovvero, dopo il contrappello, io sono entrato nelle loro camerate e ho dato 10 minuti di tempo a tutti per spogliarsi ed entrare nel letto. Al termine di questi 10 minuti sono tornato e ho spento le luci delle 2 camerate. Passati 5 minuti, Palma e Castaldi (i due incaricati) hanno aperto le porte delle 2 camerate e hanno gettato dentro quasi contemporaneamente 2 mortaretti di quelli molto rumorosi. Subito dopo io sono rientrato nelle camerate, ho acceso le luci e ho dato il "Camerata attenti", seguito dal c.m. Lai il quale ha cominciato a urlare come un forsennato e a chiedere chi era stato. Avresti dovuto vedere la scena: tutti o quasi sono usciti dal letto schizzando letteralmente all'inpiedi e rimanendo alquanto sconcertati. ... (Fine 3^ Parte)



Martedì 12 gennaio 1971 (4^ Parte).
In quel momento tutti i nostri colleghi del 61° sono saliti urlando ed entrando dalle spine le hanno letteralmente "sbrandate". Erano tutti vestiti in modo strano: chi aveva i pantaloni del pigiama, la giacca della diagonale, il fazzoletto rosso al collo con l'elmetto mimetizzato in testa, chi aveva i pantaloni della diagonale con la giacca della tuta mimetica e il berretto rigido, ed altri modi simili, mescolando tutto ciò di cui erano in possesso (tute ginniche, tute mimetiche, diagonali, divise, cappotto, sciarpe, ecc.). Comunque la cosa è finita abbastanza presto e ce ne siamo tornati nelle nostre camerate e - andando a letto - abbiamo intonato la nostra canzoncina (che però da un po' di tempo non cantavamo più): "E' finito un altro giorno". (Fine 4^ Parte)